Qual è il galateo in tema di abito da sposo? Le opzioni, oggi, per la scelta di un giusto abito sono molte e possono seguire uno stile classico o più moderno, a seconda del tipo di matrimonio. In questo articolo, risponderemo a tutte le vostre curiosità sull’abito dello sposo e sull’outfit del testimone o dei testimoni.
In particolare, vedremo quando è più indicato l’abito a due pezzi o a tre pezzi, se è concesso il cappotto, la redingote o lo smoking. Un approfondimento è dedicato al tipico abito da sposo tradizionale e vedremo, altresì, come devono vestirsi i testimoni.
L’abito dello sposo in Italia
La scelta del giusto abito da indossare il giorno del matrimonio è un’operazione che andrebbe svolta entro i tre mesi precedenti al matrimonio. L’abito dello sposo, infatti, potrebbe aver bisogno alcune modifiche di sartoria prima di essere pronto e perfetto per essere indossato, oltre che di una meticolosa ricerca che implica il dover visitare diversi negozi.
Abito a due pezzi o abito a tre pezzi?
Il dress code concesso ad un matrimonio può seguire stili differenti, tuttavia le tipologie di abito classico sono tre.
Il tight e il mezzo tight
Tra gli abiti a tre pezzi si annoverano: il tight un vestito così composto: giacca a coda, pantalone, doppiopetto o monopetto. È utilizzato, principalmente, per i matrimoni mattutini o pomeridiani – prima delle ore 18.00.
Il mezzo tight è, altresì, concesso per lo sposo. La differenza rispetto al precedente riguarda la giacca, questa volta senza coda. Anche in questo caso, l’abito in questione è indicato per i matrimoni svolti la mattina.
Lo smoking
La tradizione classica e il galateo suggeriscono lo smoking come un abito inadatto per lo sposo.
L’abito, infatti, è sì specifico nei contesti formali ma non è indicato per essere utilizzato in occasione di un matrimonio.
Questa costituisce una differenza rispetto gli Stati Uniti, dove, ad esempio, lo smoking è ampiamente accettato come outfit dello sposo.
Abito a due o tre pezzi
Un’altra opzione, indicata per i matrimoni meno formali, consiste in un abito a due o tre pezzi così composto: giacca, pantalone, camicia a cui può essere aggiunto un terzo pezzo, in genere un gilet. Quest’ultimo può richiamare la cromia della giacca e del pantalone oppure fare da contrasto.
Abito da sposo moderno
La scelta di abito da sposo moderno ma allo stesso tempo elegante risulta molto in voga per coloro che sono alla ricerca di un abito versatile.
Una menzione particolare merita l’uso o meno della giacca Redingote. Lo sposo, in un contesto di matrimonio classico, può utilizzare una redingote che richiama lo stile settecentesco. In questo caso, la giacca deve essere unita ad: un gilet, un volant, un cilindro e un bastone.
Per quanto riguarda l’uso o meno del cappotto da parte dello sposo, questo risulta concesso nel periodo invernale sia in caso di matrimonio svolto di mattina sia di pomeriggio, purché sia di colore nero e che non venga indossato durante la celebrazione.
Abito da sposo tradizionale
Quando si è alla ricerca di un abito da sposo per un matrimonio classico e tradizionale, allora la scelta dovrebbe ricadere su:
• una giacca
• un pantalone
• un gilet
• una camicia bianca.
Lo stile tradizionale implica la scelta di colori sobri come: il grigio, il blu o marrone. Nonostante lo stile classico, è accettato anche l’uso di un po' di colore che può essere messo in evidenza nella scelta degli accessori quali: una cravatta, una pochette e dei gemelli. Accessori, quest’ultimi, che sottraggono un po' di classicità e tradizione all’abito, ma ugualmente accettati.
Abito da sposo, quali sono le opzioni più moderne?
Le ultime tendenze riguardo gli abiti da sposo sono oggi rappresentate da un perfetto connubio tra innovatività e tradizione. Le cerimonie, negli ultimi anni, hanno visto lo sposo spesso indossare abiti un po' fuori dai canoni classici ma ugualmente apprezzati. La modernità è rappresentata principalmente dalla scelta dei materiali e dalla marca utilizzata più orientata verso stilisti e griffe emergenti. Particolarmente in voga risulta il moderno stile slim – dei pantaloni cioè a “sigaretta”. Per quanto riguarda la giacca, questa tende ad essere più larga nella zona del petto e più corta rispetto i classici abiti da sposo del passato.
L’abito da sposo moderno si caratterizza per giacche leggermente più corte e pantaloni più stretti, senza mai rinunciare, però, alla tradizione. In questo contesto, si evidenzia la scelta di molti sposi di utilizzare un abito da sposo damascato, un tessuto tornato di moda e indice di eleganza e raffinatezza.
Infine, per quanto riguarda i colori dell’abito da sposa, in voga risulta il grigio perla e il bordeaux, due colori distinti ma che, a seconda dell’occasione e del tipo di matrimonio, sembrano essere sempre più apprezzati dagli sposi alla ricerca di un abito moderno.
Il galateo del testimone
Concludiamo l’articolo con un approfondimento sul testimone o sui testimoni dello sposo. Il testimone dovrà essere elegante e curato in ogni aspetto in quanto rappresenta una figura molto importante all’interno della cerimonia.
Non è obbligato ad utilizzare lo stesso stile dello sposo, salvo richiesta specifica da parte degli sposi. Tuttavia, come vedremo a breve, in alcuni casi l’abito deve essere lo stesso, così come avviene negli Stati Uniti.
Il galateo impone alcune semplici regole da rispettare:
- quando lo sposo è vestito in tight anche il testimone deve indossare lo stesso tipologia di abito;
- i testimoni e il padre dello sposo devono vestirsi seguendo un medesimo dress code;
- mai indossare lo smoking.
Assolutamente da evitare un abito completamente nero oppure dai colori chiari, mentre sono concessi abiti a tre pezzi in grigio o in blu.